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Dopo infinite riflessioni ed elucubrazioni…eccomi qua, con questo blog interamente dedicato alla mia più grande passione, la musica !

Ascolto musica da decenni e pur avendo delle preferenze tendo ad ascoltare il rock un pò in tutte le sue forme,apprezzandone le variabili. Ecco perchè troverete qui recensiti dischi di vario tipo : progressive, hard, metal, rock-blues……..
Chi legge,sempre ammesso che ci sia qualcuno che lo stia facendo,probabilmente si chiederà se il mio fosse un passo davvero necessario; sul web è pieno zeppo di siti in cui vengono recensite nuove release e vecchi album. Lo stesso dicasi per altri blog, in italiano, inglese e chi più ne ha più ne metta.
Ci sono però alcuni punti fermi nello scrivere una recensione che a mio parere non dovrebbero mai essere traditi ed invece,spesso e volentieri, non è così.
Non mi riferisco certo allo stile o alla capacità di scrittura,ognuno fa con quel che ha e sicuramente prova a dare il meglio. Anche il “format” può essere vario, secondo i gusti ; recensione “track by track” oppure generica, magari a sottolineare i momenti più significativi.
E,concludendo,considero che il “recensore” debba esprimere un parere globale sull’album,pur se di natura del tutto personale.
Ma…..esiste un elemento sempre presente che non va travisato, il tempo !

Provo a spiegarmi :
mentre ascolto il nuovo album del gruppo X mi concentro e mi godo tutto quanto trovo di bello proprio lì, SU QUEL CD. Lo stesso dicasi per le note negative. Può risultare fuorviante fare paragoni con l’album precedente o peggio, con quelli più datati ancora, per un insieme di motivi ; cambiano le logiche,il “sentiment” di chi suona,passano gli anni anche per gli artisti, cambiano i musicisti, ecc.ecc. Tutti fattori che possono condizionare la riuscita del lavoro e nessuno di noi potrà mai sapere in che misura.
Credo sia più logico soffermarsi all’ascolto e alla “storia” del lavoro in questione ; se invece si vuole fare una panoramica sull’opera omnia di una band allora sì che i confronti,le classifiche (da me sempre odiate), si sprecano.
Quando uscì The Dark Side Of The Moon, “abituati” al sound di Umma Gumma oppure Atom Heart Mother,avremmo dovuto storcere il naso ??!!
Si tratta di album stupendi,capolavori a mio parere,ma distanti anni luce uno dagli altri,pur facendo parte dello stesso percorso. Perciò ritengo importante analizzare ogni singolo tassello nella produzione musicale di un gruppo,cercando di non farsi troppo condizionare dai lavori precedenti. Poi certo,un CD può piacere o meno, non è questo il punto.

Altrimenti si fa come il giornalista di una nota rivista del settore che quando nel 2008 uscì Black Ice degli AC/DC cominciò il suo pezzo con “…niente di nuovo dagli AC/DC…”
E che ti aspettavi …una mazurka ???
Max

“Un giorno anche la guerra si inchinerà al suono di una chitarra” (Jimi Hendrix)

commenti
  1. Gianluca ha detto:

    Un uomo di altri tempi che guarda avanti.

  2. frankeyboard ha detto:

    Un personaggio dei nostri giorni direbbe “Ti stimo fratello!” 🙂
    Condivido ed apprezzo le tue considerazioni su come un lavoro musicale dovrebbe essere valutato.
    E’ difficile, molto difficile che un recensionista non si faccia condizionare dalla storia, dal contesto, da tutto ciò che ruota attorno alla band o al musicista e, infine, dalla sua propria esperienza e gusto musicale ed estetico.
    Tutto molto inevitabile per chi si diletta a scrivere ma, a mio avviso, quel che tu dici fa la differenza tra un bravo opinionista musicale ed un professionista di quelli che ad oggi, ahimè, se ne vedono sempre meno.
    Ti stimo fratello. 😉

  3. ShockAce ha detto:

    Ormai da qualche anno sei uno dei miei punti di riferimento, anche perché i tuoi gusti rispecchiano molto i miei, soprattutto in ambito Prog. Sei sempre obiettivo ed essenziale ed è per questo che è un piacere leggere le tue recensioni. Davvero complimenti!

  4. Ciao, sei stato nominato per il Liebster Award, se ti va di partecipare qui trovi il post http://serenatecinematografiche.wordpress.com/2014/04/17/liebster-award/

  5. Ciao, ti ho nominato al Boomstick Award di quest’anno 🙂 https://serenatecinematografiche.wordpress.com/2015/04/03/boomstick-award-2015/

    Ho un déjà vu del commento sopra 😀

  6. La musique dépasse tout.
    “Un jour, même la guerre s’inclinera au son d’une guitare” (Jimi Hendrix)

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