Un uomo disperato, condannato ad agire rapidamente ma dovendosi districare tra orrori e difficoltà nella città di Pagarna (dove non è concesso sognare) per ritrovare e salvare la sua amata; per fare questo ha a disposizione solo tre giorni, dopo di che lei morirà.
Questa, corredata di svariate avventure, la traccia narrativa che anima Dreaming City, il nuovo concept-album per i Glass Hammer (degli instancabili Steve Babb e Fred Schendel) che contiene dunque qualche richiamo al passato.
Musicalmente la band propone una tavolozza piuttosto variata tra spunti electronic, altri più melodici e palpabili richiami al progressive dei seventies ma distante comunque da trascorse produzioni Yes-oriented. (altro…)