Anche l’ultimo trimestre del 2012 continua a rivelarsi carico di uscite interessanti e tra queste è il turno di segnalare See Right Through You, settima e ultima fatica degli Jadis.
L’album era da tempo in cantiere, ricordo che Photoplay data 2006, l’ennesima rivoluzione nella line up ed un’evidente carenza di materiale pronto ne hanno ritardato la pubblicazione.
Poco dopo la nascita i Jadis hanno sofferto dei difetti e delle pecche tipiche di quei gruppi che in seguito si trasformano in side project; la mancanza di tempo dei musicisti che ne ha limitato la produzione, le mutazioni cicliche di formazione le quali in qualche modo ne hanno tarpato le ali, il richiamarsi in modo forse pure eccessivo alle band di provenienza e comunque e soltanto al progressive sinfonico strettamente legato a quello primigenio.
Tutti elementi che hanno impedito al gruppo, secondo me, di spiccare il volo in modo più diretto quando invece molti degli ingredienti principali erano presenti; nel tempo si sono risolti in un progetto forse incompiuto e questo, ripeto, è un peccato perché la qualità dei musicisti che ne hanno fatto parte resta indiscutibile. (altro…)
Mi piace:
Mi piace Caricamento...