Finalmente! Finalmente una giovane band italiana riesce a coinvolgermi totalmente fin dal primo ascolto di un disco! L’evento (non così frequente) è stato determinato dai laziali Il Giardino Onirico con il loro terzo e nuovo album intitolato Apofenia.
Ecco tradotto in pratica il mio auspicio, quello di costruire un progressive moderno, attualizzato, che oserei definire realistico, dove si può partire (certo!) da dove tutto è cominciato ma con la dimensione di un tempo presente ben chiara, con un approccio ed uno sguardo rivolti avanti e non costantemente all’indietro. In altre parole, un’ attitudine…progressive.