L’autunno del 1973 resta nei miei ricordi, tra le altre cose, perché coincide con l’inizio del mio percorso liceale; da poco più di un anno avevo cominciato a seguire appassionatamente le vicende del rock, dando vita a quella che sarebbe divenuta la mia più grande passione.
Proprio in quell’anno, per l’esattezza a novembre, viene pubblicato Welcome, quinto album di una delle band più incendiarie e pirotecniche in circolazione, i Santana.
La trilogia iniziale ed il successo di Woodstock avevano sancito l’universalità della band guidata dal virtuoso chitarrista Carlos Santana, possessore di un suono ed un tocco unici. (altro…)